Oggi i panini sono dorati come ad invocare il sole che ha fatto capolino per qualche giorno per poi di nuovo sparire dietro il freddo, le nubi, la pioggia…
La primavera, quella vera, quest’anno tarda ad arrivare ed io non posso che incoraggiarla, tanta è la voglia di bagni d’aria e di sole così rivitalizzanti dopo un lungo e umido inverno.
Come ho realizzato la loro forma?
Con un’idea semplice che però non mi era mai venuta prima: panini simil-rosette ottenuti con un taglia mela 😉
Ingredienti:
250g di farina integrale
100g di farina di mais fioretto
100g di farina 0
50g di semi tritati girasole
1 cucchiaino di lievito di birra secco
1 cucchiaino di sale
1 cucchiaino di zucchero
370g circa di acqua tiepida
Procedimento:
La modalità è la solita del mio Pane niente scuse dove trovate tutti i passaggi fotografici ma che brevemente copio, taglio ed incollo.
Versate in un’ampia ciotola le farine, i semi, aggiungete il lievito, lo zucchero, il sale e miscelate le polveri. Versatevi l’acqua tiepida tutta in una volta e rimestate gli ingredienti pochi attimi con una forchetta.
Sollevate la massa ottenuta, mettete sul fondo della ciotola una manciata di farina e riposizionate la pasta nel contenitore e coprite con un coperchio o della pellicola alimentare.
Lasciatelo riposare nel forno spento dalle 9 alle 12 ore; tutta la notte andrà benissimo. Dopo questo lungo e tiepido riposo, la massa si presenterà gonfia, bollosa ed appiccicosa.
Ora infarinatevi le dita e staccate per bene l’impasto dalle pareti della ciotola. Rovesciate la pasta su di un piano infarinato, ripiegate la massa si se stessa piegando l’impasto dai quattro lati verso il centro, bagnandovi le mani con dell’olio o infarinandole nuovamente e risistematelo nella ciotola con le pieghe in sotto.
Lasciarlo riposare così coperto un’altra ora dentro il forno con la sola luce accesa e poi dategli la forma che vorrete.
Per fare le rosette ho ricavato delle palline di circa 120g dall’impasto, ho appoggiato il tagliamela leggermente infarinato sulla loro superficie premendo leggermente la pasta e lasciando i caratteristici segni.
Ho fatto poi riposare capovolte le aspiranti rosette un’ora circa. Questo è solo un accorgimento, non indispensabile, ma ho notato che permette di mantenere meglio la loro forma durante la lievitazione 😉
Una volta lievitate le ho rigirate sulla teglia ed infornate a 250° funzione statico, lasciandole a questa temperatura per 5 minuti, ho poi abbassato a 220° e fatte cuocere per 15 minuti e poi ancora a 200° per altri 10 minuti circa.
A metà cottura potete togliere i paninetti dalla teglia appoggiandoli sulla grata del forno in modo che asciughino e cuociano meglio.
Le vostre simil rosette leggere e fragranti sono pronte per essere gustate al naturale o per una fantastica veg farcitura 😉
E voi, che ci mettereste dentro, magari per Pasquetta?! Eccole che aspettano il vostro condimento… 😉