Posted by marta in Blog, Feste ed occasioni speciali, Living in Cina | 20 Comments
Compleanno all’indiano
Anche le appassionate di cucina come me, ogni tanto amano fare una pausa dai fornelli ed essere, per una volta, dall’altra parte del tavolo. E quale migliore occasione del mio compleanno?
Essendo la mia festa, scelgo io il posto: il ristorante indiano.
Era tanto che volevo andarci: vicino al lago, raggiungibile a piedi da casa, con personale che parla inglese, un menù con una sezione completamente dedicata alle portate vegetariane e vegane e senza glutammato monosodico garantito. Era ora di provare!
Questo è il locale…
Non è affollato e possiamo ordinare e mangiare con calma: ci mettiamo un pò ma seguendo il buon senso, le immagini del menù ed il numero dei peperoncini rappresentati accanto alle preparazioni, ecco la nostra scelta…
Dopo l’aperitivo offerto, fatto da pane fritto, salsa piccante e cipolline agrodolci…
…che noi mangiamo dopo una Garden Salad, di pomodori, carote, cetriolo e daikon…
…ordiniamo del Basmati rice ed il Biryani nella versione veg, una specialità indiana di riso, spezie e verdure
seguiti da un Vegetable mix ed il Pindi Channa, preparazione a base di ceci al vapore con salsa al masala.
Il tutto accompagnato dal Plain Nan, del pane lievitato cotto sulle pareti di un forno d’argilla.
Eccolo nel forno mentre cuoce e poi impilato e pronto per essere servito…
Certo, tutto piuttosto speziato come la cucina indiana prevede: curry, cumino, coriandolo, garam masala, dominano gli altri sapori, ma tutto è gustoso e ben fatto.
Nel menù ci sono tanti altri piatti naturalmente vegan da poter provare: una scusa per poter tornare!
Alla carta niente dolci veg e così, comunque sazi, ci fermiamo lì e ce ne torniamo a casa.
E gli avanzi poi, li preparano per portarli via!
Ma può esistere un compleanno senza dolce? Non il mio!!! 😀
Previdente (tra la preparazione di una valigia e l’altra per il viaggio di regalo a Shanghai dell’indomani), avevo in mattinata preparato queste camille e le ho servite con una salsa calda all’arancia…mmmmm!!
Belle vero? E anche molto buone, ma per la ricetta, dovrete aspettare i prossimi post!! 😉
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Nooooo!!!! Voglio subito la ricetta!!!!!!
Niente favoritismi, aspetti come gli altri!! 🙂
mamma : è uno spettacolo il ristorante e sicuramente anche il cibo 🙂
c’è l’ho fatta a quanto pare 😉 Elena
Finalmente!!!!! 😀
Sì, tutto buono, dobbiamo continuare a cercare qualche piatto per Linda oltre al riso ed al pane!
Altro motivo per tornare! TVB
nooo,tutto favoloso!Che fame!!Ripasso con calma ma, prima:AUGURIIIIIIIIIII!
grazie Alessandra! Allora ti aspetto! 😉
Meraviglioso tutto e che dire di quel pane io verrei solo per mangiarmi quello! direi che hai trascorso un ottimo compleanno 🙂
Sì, è stato un pranzo molto piacevole ed in effetti, il pane il particolare era proprio buono, ma l’ho assaggiato appena perchè l’ha mangiato quasi tutto Linda, caldo e appena sfornato…mmmmmmmmmm 😀
Allora sei anche tu una bilancia? Meraviglia l’indiano, lo adoro!!! E le camille, guarda che è da tempo che penso di farle…che telepatia, ma risparmiami la fatica e subitissimo la ricetta, please! Un bacione e auguri anche a te 🙂
Sì, bilancia ascendente Vergine per la precisione! Era la prima volta che mangiavamo indiano è sicuramente torneremo…..Sono un pò indietro con le pubblicazioni, ma cercherò di postare presto la ricetta delle camille! a presto 😀
Io adoro la cucina indiana, tutte quelle spezie, quei sapori… E’ ottima! E diciamo anche che la cucina indiana è anche vegana, ricordiamoci che la maggior parte degli indiani sono vegetariani grazie alla loro religione ^_^
Certo che vedere tutti quei bei piattini, a quest’ora, fanno venire proprio famuccia!
Complimenti per la decisione, quella di festeggiare in un ristorante indiano, e per aver ordinato così tanti sfiziosi piattini!
Ottimo anche il dolcetto e tanti auguri, in ritardo 🙁 !!
Sì, la scelta dell’indiano per il mio compleanno non è casuale: ottimi piatti, vasta scelta e sintonia con i loro credo…e torneremo sens’altro!! 😀
Augurissimiii!!!! Buon compleanno!! Ho visto solo adesso il post… che bel ristorante e che bei piatti!! Il chapati caldo è buonissimo!!! La tua bimba già mangia quei piatti così speziati? Wow!!
Ciao davide e gentilissimo!! Questo pane indiano è fantastico ed è stato il pranzo quasi esclusivo della piccola: il resto lo ha assaggiato ma con alcune cose ha fatto fatica! ma ritenteremo!! 😉
Meno male che non ho perso questo post!!!! bellissimo, portate meravigliose, tutto incontra i miei gusto, adoro le spezie…. e che dire del meraviglioso riso!!! Ma la cosa più importante, anche se in ritardo (imperdonabile) AUGURIIIIIIIIIII!!! un bacione 🙂
Tranquilla Feli, non sono una formale ma di sostanza e la tua presenza e vicinanza affettiva si sente ed è ciò che conta! Grazie mille, l’indiano è stato in effetti un bella scoperta a Suzhou: semplice, profumato, ben fatto ed economico, che volere di più! Perchè cercare sempre il solito ristorante italiano con le stesse trite e ritrite portate crudeli e spesso surgelate ? !;)
ma che buono tutto! Anche io amo il cibo indiano, scelgiere lo stesso ristorante per il mio compleanno se non fosse così lontano! hi hi! Brava, ottima la camilla! 🙂
Grazie Claudia! in effetti non ci siamo pentiti della scelta 😀 La camilla poi ha chiuso perfettamente la festa, in gusto e leggerezza, e se vuoi trovi già la ricetta sul blog! 😉
Anche da me tanti auguri ritardatari!!! e il tuo compleanno lo hai festeggiato come più o meno farei anche io, un bel ristorante, meglio se esotico (e indiano incontra proprio il mio gusto), e poi una gità…
Bilancia-Vergine, ma sei il massimo dell’affidabilità! elegante, esigente… hai fatto benissimo a far precedere quella garden salad all’aperitivo! anch’io faccio così, anche se mi apparecchiano la tavola con aperitivi sfiziosi in regalo io non tocco nulla finché non ho mangiato la mia dose di verdura cruda!
abbraccio ovale-augurale
😉
Ciao MGrazia! Non sapevo che ti intendessi anche di astri… In effetti, chi mi conosce mi descrive così…
Dopo il nostro cambiamento alimentare il pasto lo iniziamo sempre con la verdura cruda, meglio se è verde e anche al ristorante, le poche volte che andiamo, mi accerto sempre di riuscire a cominciare a mangiare in questo modo! 😉 Ormai non ne facciamo più a meno ed anche a Linda viene naturale 😉 !!