Posted by marta in Blog | 17 Comments
Starfish Island: gita di istruzione?!
Sulla carta non sembrava male: “fish”and “island” risuonavano in me come una promessa di una giornata all’aria aperta, in mezzo al verde ed all’acqua ed invece si è rivelata la solita fregatura cinese!
Visita ad un acquario (puzzolente!) con annesso indegno ma almeno breve spettacolino di leoni marini che si passano la palla e battono le pinne per il divertimento di grandi e piccoli mentre trangugiano cole e patatine di primo mattino.
Linda non aveva mai visto questo immenso animale e ne è rimasta affascinata…
Non ho mai amato circhi, zoo ed acquari, ma da quando sono vegana sono anche più consapevole di quello che c’è dietro questo businness fatto sugli animali: nessuno stimolo quindi, a differenza del resto degli spettatori, a fotografare queste sfortunate bestiolealle prese con attività ridicole, forzate e così innaturali.
Mentre Linda li osservava curiosa, le spiegavo che in natura questa forte ed imponente creatura del mare ama nuotare nell’acqua fredda dell’oceano, oziare con il suo grande branco e cacciare con foga le proprie prede acquatiche e che non è solita praticare la breack-dance, trascinarsi sopra trepiedi di ferro per farsi ammirare mentre si muove a ritmo degli applausi e prendere al volo i pesciolini lanciati in aria.
La piccola ci pensa un po’ su, fa un sacco di domande a riguardo e poi sentenzia che la prossima volta li andremo a vedere dove abitano davvero, liberi e felici, in mare aperto!
Tutti continuano ad ammirarli ed applaudirli: lei li segue con gli occhi silenziosa mentre credo continui a pensare alle mie parole…
Usciti da lì ci aspetta un sole rovente sotto il quale i bimbi iniziano a scorrazzare tra un gioco e l’altro del grande Lunapark annesso:
E quando il caldo si fa troppo intenso, una manciata di pomodorini, un ricco panino vegano al coperto e poi a scontrarsi con le macchinine insieme al maestro Michael!
Sinceramente mi aspettavo davvero qualcosa di più per l’ultima gita scolastica cinese di Linda, quanto meno più ragionata, magari in linea con il programma scolastico, quest’anno centrato sulle piante ed i semi che germogliano; troppo banale portarli in un parco giochi a scorrazzare per tre ore sotto il sole con le mamme dietro!!!
Cosa ci sarebbe di istruttivo in questa esperienza? Che i leoni marini sanno tenere una palla sulla punta del muso?! Mah!!!
Ovviamente i bimbi si sono divertiti (loro ovviamente prendono quello che noi adulti offriamo loro!!), compresa la mia che credo però abbia imparato anche qualcosa sugli animali ed il loro trattamento per il nostro discutibile “divertimento”…
Ciao Marta,
Finalmente rieccoti nel tuo blog! 🙂
Io sono molto combattuta su questo tema nel senso che reputo opprtuno lasciare gli animali in liberta’ ed e’ disumano rinchiuderli dentro ad un recinto solo x far divertire grandi e piccini!!!
Ma nel contempo mi chiedo forse e’ anche giusto che alcuni bambini o adulti che non hanno la possibilita’ di viaggiare possano vedere leoni o scimmie negli zoo e’ un modo per avvicinarsi a loro e non guardarli sono nei documentari!!!! Non so sono molto combattuta su questo tema, personalmente non vado ne’ al circo ne’ allo zoo, forse bisognerebbe far si’ che dietro a tutto questo non ci sia maltrattamento e sfruttamento degli animali e soprattutto non sia un business… E che siano trattati bene …. Lo so e’ tutta una mia utopia!!!!!
🙁
grazie! finalmente ce l’ho fatta a rientrare in possesso della mia creatura virtuale!!
La mia opinione invece è ormai questa: impossibile trattarli bene lontano dal loro abitat naturale (come fanno a convivere pinguini e zebre nella stessa città!) ed ingiusto forzarli in attività così lontane da quelle che farebbero in natura 🙁
Meglio un ottimo documentario che un misero spettacolo dal vivo: certo, Linda ha visto per la prima volta i leoni marini ma in quelle condizioni era meglio farne a meno…
se non fosse un business nessuno ci investirebbe e, come per gli allevamenti di mucche da latta, se pure ne trovi uno che tratta “bene” gli animali, a mio parere c’è sempre uno sfruttamento ed un’approrpriazione indegna e innaturale!
Le foto sono talmente belle, che Linda mi sembra di averla qui!!!!!!!!!!!!!!! (mm) Divertita vero?
Comincia a fare il conto alla rovescia vero?! 😉
sì, una gita veramente deludente… meno male che Linda ha avuto te accanto!
😉
Ciao Marta! Come potrai facilmente immaginare condivido pianamente il tuo discorso contro circhi, zoo etc etc. Nin vedo nulla dietico nell’arroganza umana che dispone a proprio piacimento delle vite altrui. Linda crescerà bemissimo nelle tue mani <3
Però una cosa ve la invidio di questa giornata, no non far quella faccianon vi invidio il maestro :))) vi invidio il BRUCO MELA!!! ahahahahah
Daiiiiii! Il preferito anche di Linda!
Ci avrà fatto 40 giri!!!!! 🙂
Mi unisco alle altre ragazze nel dire che questi posti sono una crudeltà verso gli animali.
Forse non mi crederete ma da bambina non volevo andare al circo,zoo,acquario e postacci simili perchè percepivo la sofferenza degli animali anche se nessuno mi aveva spiegato l’assurdità di questi posti e sono contenta che anche la tua piccola Linda abbia capito grazie ad una mamma sensibile che gli animali vanno lasciati nel loro habitat naturale.
Il maestro siii che te lo invidio!!!
Grazie, poi il resto dovrà farlo da sola!
Forte il maestro, ma per i miei gusti più simpatico che bello 😉 A me piacciono i mori ! 😉
Hai proprio ragione cara MArta, i bambini crescono prendendo per buono quello che gli adulti gli offrono, e in tutta onestà mi sono sempre ribellata alla frase: “sono tutti così” ma sono tutti così come? Sono così anche e sopratutto per colpa nostra! Certo il mondo che ci circonda condiziona sicuramente le scelte e il carattere dei bambini, ma noi abbiamo in primis il dovere di mostrargli il lato giusto delle cose e tu sicuramente con Linda lo fai al meglio, vedi la risposta che ti ha dato 🙂 Spero possa un giorno vederli veramente allo stato brado i leoni marini 🙂
Un grande abbraccio
Sì, sta sviluppando una grande sensibilità verso gli animali che io alla sua età non avevo, non nei confronti di tutti almeno…ora se incontriamo un ragnetto o una ranocchietta ci si ferma per un bel pò a guardarla e proteggerla dagli altrui calpestamenti, figuarti gli animali più ingombranti!
Sì, sì, prima o poi faremo anche un bel giretto al freddo polare 😉
E’ un piacere unico vedere il bellissimo viso di Linda che compare sullo schermo, è bellissima sempre sorridente e felice. E’ una bimba fortunata, la mamma ha saputo trasformare una gita deludente in una lezione di vita importante. 🙂
Grazie Feli! Spero che le nostre tante piccole gocce dventeranno un mare di consapevolezza per lei!
Sono certa che Linda crescerà sempre più consapevole, ed ero certa che tu le avresti spiegato ed illustrato la verità dei fatti e non quello che ci mostrano per “farci divertire” (quando poi non capisco dove stia il divertimento!)
Hai ragione, non c’e nulla di istruttivo in questa gita di fine anno scolastico… Ma credo che questo valga più per gli altri bambini, mentre tu hai reso per tua figlia questa gita, un modo per istruirla ed insegnarle ancora tanto altro sul Mondo animale! 😀
Sì, mi aspettavo davvero qualcosa di più…alla fine ho solo messo una pezza ma ho avuto l’occasione di parlarle di una questione importante così infondo non è andata troppo male 😉
Anche esperienze di questo tipo sono utili, per la formazione di una bimba. Certamente le tue parole saranno un ottimo spunto di riflessione. La coscienza e l’atteggiamento verso il mondo si formano in gran parte a quell’età, e avere un genitore come te le farà certamente sviluppare un atteggiamento diverso da quello dei ragazzi della sua età. Continua così!
Ci si prova a fare sempre la cosa giusta ma fare il genitore è la cosa più difficile del mondo…quando pensi di aver trovato la strada ecco che ti cambia sotto gli occhi e devi ritarare tutto! 🙁 Da dagli sbagli si cresce, tutti!