Posted by marta in Blog, burgher e polpette, Ricette | 49 Comments
Polpettine di noci e carote
Queste polpettine sono veramente sfiziose! Le ho viste da Katy, un pò di tempo fa (ero ancora in Cina ora che ci penso 🙁 ) e considerato il mio trasporto di gola per gli ingredienti principali ed il fatto che sono praticamente semi-crude, non ho potuto farmele scappare, così le ho preparate ancora e ancora…
Perfette per un aperitivo originale o come piatto unico dopo una bella insalatona, a patto che piacciano anche a voi noci e carote, perchè si sentono, non fatevele sfuggire! 😉
Ecco la mia rivisitazione:
Ingredienti:
30g di noci sgusciate
30g di mandorle
160g di carote
60g di pane integrale
4 pomodori secchi ammorbiditi in acqua tiepida
2-3 cucchiai di lievito alimentare
1 spicchio di aglio
1 cucchiaino di miso
1 cucchiaio di semi di lino frullati
1 manciata di erbe aromatiche miste tra prezzemolo, salvia, timo e maggiorana
q.b. di pangrattato
Procedimento:
Per prima cosa, preparate il legante frullando i semi di lino con 3 cucchiai di acqua tiepida e tenetelo da parte.
Nel frullatore invece unite il pane a pezzi, i pomodorini e le erbe aromatiche (utilizzate secondo il vostro gusto e la stagionalità).
Fate andare fino ad ottenere un composto omogeneo e sabbioso e tenete da parte.
Sempre nel frullatore mettere le noci, le mandorle, le carote a rondelle grossolane, l’aglio, il lievito ed il miso. Fare andare anche questo composto finché non risulta denso e cremoso e, in una terrina, unitelo all’altro precedentemente preparato. Aggiungete il composto di lino e miscelate.
Se serve, regolate la densità del preparato dosando acqua o pangrattato: dovrete ottenere un impasto morbido ma agevolmente maneggiabile.
Con le mani inumidite ricavate delle polpettine, passatele nel pangrattato e sotto il grill del forno a 200° per 10 minuti, o qualche minuto in padella con un filo di olio, giusto per fare la crosticina perché sono ottime anche da crude: assaggiate per credere! 😉
Un gusto intenso ed originalissimo che sorprende ad ogni assaggio 🙂
Eccome se mi piacciono gli ingredienti base, carote e noci è un classico nelle mie insalate estive!!! 😉
Quindi le proverò anche perchè non c’è aggiunta di olio per cui sembrano anche leggere! 🙂
Un abbraccio…. 🙂
leggere e sfizise, garantisco! 😉
Ciao! Continuo a seguire il tuo blog, anche se non sempre commento.
In questo caso però voglio proprio dirti che queste polpettine sono davvero originali 😉
Ben tornata in Italia! Mi rendo conto quanto possa essere pesante vivere in Italia, però in un certo senso la si deve prendere anche come una sfida… di cose da migliorare nel nostro paese ce ne sono tante e adesso tu porti con te la tua esperienza cinese !
Puoi mettere in pratica quello che di buono hai imparato/visto e che da noi non c’è o s’è perso.
Ti mando un po’ di grinta! 🙂
saluti
Arianna
ciao Ari, grazie per il commento…in realtà la grinta c’è, guai se mancasse, soprattutto ora che so quanto c’è da fare, è che ogni tanto mi concedo un pò di onesta nostalgia… a presto! 😛
Belle e buone! Non ho mai usato i semi di lino come “colla”, quanto vanno tenuti in acqua perchè si arrivi alla giusta consistenza? Buona giornata!
non è necessario che riposi: io spesso frullo i semi e poi aggiungo acqua ,non tutta volendo perchè dipende dall’umidità che il composto ha di volta in volta.
mmmh, che buone! potrebbe essere un ottimo modo per utilizzare la polpa di carote che mi avanza sempre dalle centrifughe!
ottima idea! troppo spesso i residui della centrifuga finiscono dove non si dovrebbe 🙁 sarebbe un ottimo riuso. baci!
Stupende! Anch’io uso spesso, direi quasi sempre, i semi di lino come legante. La combinazione degli ingredienti è davvero sfiziosa.
grazie Titti sono davvero originali ed i semi di lino danno corpo e la giusta sapidità 😉
Polpette!!!Queste le farò sicuramente!Grazie! 😉
non te le perdere mi raccomando e fammi sapere dopo l’assaggio 😀
Buonissime, strepitose!!! A parte che le polpette sono buone tutte queste sono veramente meravigliose! Sai che guardando la foto senza leggere gli ingredienti pensavo fossero dolci, con la copertura di cocco? ^_^
ci ho pensato anche io Ale mentre scattavo! le molliche risaltano sul forno scuro dell’impasto ma dal profumo che emanano appena appoggiate in padella, non ti sbagli 😉
Amo le polpette!!!!! delizione e bellissime…. da provare il mix che hai usato è sfizioso ed originale. Un bacione 🙂
grazie Feli, a presto!
Mi credi se ti dico che in questo momento stò sgranocchiando carote…adoro le noci, le mandorle e sopratutto mi piace l’idea del miso negli ingreienti 😉 Da provare assolutamente! A quando un giretto nel Comasco? 😉 Un abbraccio
ti credo sì Chicca e come hai capito, il miso dal quel tocco sapido davvero originale!
lo prendo come un invito!! allora con la bella stagione ci organizziamo ! bacioni!
a me noci e carote piacciono eccome, sì.
le tue polpettine sono bellissime e mi sa che le preferirò nella versione cruda ^_^
allora, tolto il pane, fanno giusto per te!! abbraccione 😉
Adoro le polpette…soprattutto quelle al forno. Le tue sembrano esssere le polpette perfette ^_^
Perfette non so ma per l’originalmente buone garantisco 😉 !!
Belle proteiche e vitaminiche 😀
non mi ricordavo di questa accoppiata… Non saprei, le noci mediamente mi piacciono anche se hanno quel retro gusto amarognolo che accompagnato alla dolcezza delle carote devono diventare sicuramente più buone 😉
sì!! proteine e vitamine direttamente dalla frutta e la verdura! …insieme fanno scintille 😉 !!!
Ciao Marta!!! Anche io continuo a seguirti in silenzio e a sfruttare spudoratamente tutte le tue splendide ricette!
Questa poi!!! Meravigliosa.. Adesso che sto cercando di aumentare la quota di crudo sono proprio perfette! Gli ingredienti qui a Suzhou li ho tutti.. Anche le noci sgusciate prese da una signora vecchissssssima in un mercatino.. E l’idea di sfruttare gli avanzi della centrifuga mi piace! Le faro’ domani sera, sicuro! Un bacione grande!!!
E’ un gran piacere sentirti Elisa! ti ho pensato spesso chiedendomi come stavi tu e la tua meta’ sia a tavola che fuori 😉 !!
Prova quanto vuoi, e’ un piacere sentire che ti ispirano…un abbraccio made in Italy!
le mangerei come le ciliegie!!!!
mmmmmmmmmh!!!!
e’ vero! hanno fatto proprio quell’effetto :O
Fatte! Spazzolate fino all’ultima briciolina! E per una cena di onnivori! In realtà tutta basata sulle tue ricette 😉 ho sostituito le carote a rondelle con la polpa della centrifuga e usato semini di sesamo bianco e nero x la panatura perché non avevo abbastanza pangrattato.. Belle e buone! Brava Marta! Un bacione!
Quando sento che provate le mie ricette per la prima volta quando avete ospiti mi fate venire i brividi!! troppa responsabilita’ ragazze!! Assaggiate prima di diffonderle in giro! 🙂 Meno male che e’ andata bene alla prima 🙂
Anche io in Cina usavo piu’ il sesamo per panare che le molliche perche’ per averne di buone dovevo prima fare il pane, farlo seccare e poi grattugiare!! in Italia ovviamente tutto si e’ ribaltato ma il sesamo, sia bianco che nero (regalatomi da Tatyana) e’ sempre in dispenza!!
P.s.. I semi di lino come agglomerante sono stata una scoperta! Meno male che dall’ultimo pellegrinaggio in Italia il maritino me ne ha portato una bella scorta! Grazie Marta 😉
Di nulla carissima: legano e trovo che danno anche un ottimo sapore!
Ciao e scusa per le tardive risposte, ma oltre al solito da fare, mi si rotto anche il pc! Oggi uso abusivamente quello del marito, da poco rientrato in patria 🙂
PS> chissa’ se riusciremo a vederci prossimamente in italia: io una cena tutta veg ve la offro piu’ che volentieri!! un bacione!
Ciao Marta! Sono felice che le hai provate e rivisitate a modo tuo 🙂 Sono proprio delle ottime polpette, per quel che mi riguarda le migliori da che sono vegan…difatti le uniche che ho pubblicato 😉
Un abbraccio
Grazie a te dell’imput, davvero graditissimo!!
Ti ho visto a VeganLab. Io faccio il tifo per te!!
Grazie Luisa!!!!!!! Spero di trovare un momento per raccontare anche questo ma visto che ci sono, svelo anche l’esito: sono stata scelta!! A breve un corso di formazione: Non vedo l’ora di godermi quello che accadra’!!
Martaaaa!!! Ho visto le foto di veganlab! Certo non potevano farsi sfuggire una super vegan chef come te! Bravissima..e bella!!! Noi da qui continuiamo a seguirti, mi hai aperto un mondo 😉 il maritino ogni tanto brontola e non ha ancora fatto una scelta definitiva..ma non perdo le speranze, intanto gli lascio in giro per casa un sacco di libri..almeno ha smesso di prendere medicine e ha gia’ provato i benefici del digiuno sul raffreddore! 😉 io ho anche Tatyana che sperimenta tutte le tue ricette.. Dai che con te andiamo sul sicuro! 😀 un bacione..e chissa’..sarEbbe bello rivedersi tutti in Italia!
E’ una bella occasione e me la voglio spendere bene!!! tu continua così che convincono piu’ gli assaggi di tante parole!! 😉 una abbraccio a te e Tatyana…e scusate le tardive risposte ma oltre ad essere sempre in debito di tempo mi si e’ anche rotto il PC ;(
Marta!!!!!!!!!!!! Ciaoooo!!!
Scusa se mi intrometto ma sono curiosa come una scimmia! Diventerai una veg-chef professionista?dai,sgancia qualche info in più ;-)!
be’, non esageriamo! tra i tanti provinati in quel we ci hanno scelto in 7 per il corso di formazione che si terra’ l’ultimo sabato di feb il resto si vedra’. l’obiettivo e’ di creare una rete di chef in italia per proporre su tutto il territorio corsi di cucina vegan tenuti da noi….staremo a vedere 🙂
Allora io mi prenoto,or ora al tuo!!!!
😉 !!
Ciao Marta, complimenti! Queste polpettine mi hanno letteralmente conquistato!
Proverò sicuramente a farle.
Ciao
Franco
Piacciono sempre a palati attenti e curiosi…fammi sapere poi come sono andate all’assaggio! 🙂
C’è’ gli stiamo gustando in questo instante! Appena fatti!
Ma quanto son buoni!!!!!!!
Ho paura che non rimane niente per domani 🙁
Poi a me sono piaciuti tanto anche crudi, ma non a Simone e ti dirò che ho usato gli scarti di carota e sedano della centrifuga! ;). Speciali! Devi provare!
Bravissssssima!
grazie stellina!! anche io me li mangio volentieri anche crudi, ma siamo selvatiche, non facciomo tanto testo!! allora ho fatto bene ad aggiungere alla spesa italiana il lievito alimentare, ingrediente speciale non trovi? ! 🙂
SI!!!!!!
Anche io! Anche io! la Taty mi ha prestato il lievito alimentare e
finalmente le ho preparate!! buonissime e sazianti son finite in un secondo nel mio stomaco e quello di Angelo.
Le polpette erano, come si dice, macinate grosse ma qui a Suzhou non posso replicare la mia cucina e mi devo accontentare del frullatore che ho…
che cosa non farete con quel sacchettino di lievito alimentare!!! dai, nion importa la grana delle polpette ma il gusto che, a quanto pare vi mette tutti daccordo!!! a presto Ersilia!!!!!!!