Mar 31, 2012

Posted by in Blog, gluten free, Ricette, riso e gli altri cereali | 21 Comments

Risotto primavera

…e la mantecatura perfetta!

Questo risotto non è certamente niente di innovativo: buon riso integrale, verdure fresche e colorate come solo questa splendida stagione ci sa regalare, ma ciò che lo rende speciale è la sua morbidezza  e cremosità data dalla mantecatura.
Alle prime vaganizzazioni dei risotti utilizzavo un  cucchiaio di panna vegetale o poca margarina; per carità, sempre buono e gustoso ma non particolarmente sano, e così avevo imparato a non mettere più nulla in loro sostituzione se non poco olio. Il risultato era comunque gradevole, il riso integrale è già cremoso di suo, però non era lo stesso…
Ma ora posso dire di aver trovato l’ingrediente per il “risotto perfetto”: senza disturbare le mucche ed appesantire troppo il nostro sistema digestivo, aggiungo il burro di anacardi ed ecco  la mia vegan mantecatura!
Lo avevo appena autoprodotto e questo risotto è stato il suo primo impiego: spettacolare!!
Un piatto dunque semplice e leggero ma davvero eccezionale con cui stupire gli ospiti che, alla ricerca dell’ingrediente segreto non svelato, continueranno a riempire e svuotare i piatti 😉

Ingredienti:
250g di riso integrale
1 carota
1 cipolla
½  porro
2 manciate di piselli
1 manciata di fagiolini
4-5 steli di onion flower
3 cucchiai di olio evo
500ml circa di brodo vegetale
q.b. di sale
2 cucchiai di burro di anacardi

Procedimento:    
Pulite e tagliate a dadini le verdure (esclusi ovviamente i piselli 😉 ), rosolatele in un’ampia pentola con poco olio ed acqua per qualche minuto poi unite il riso integrale (preferibilmente dopo qualche oretta di ammollo) e lasciatelo insaporire con il condimento.
Appena diventa traslucido cominciate a bagnarlo con il brodo (io uso il mio dado casalingo) e portatelo a cottura a fuoco dolce aggiungendo altro liquido e regolate di sapidità.
Appena pronto procedete con la mantecatura fuori dal fuoco con il burro di anacardi e servite!
Se volete, fate come me: per facilitare gli assaggiatori ho messo un cucchiaino di burro di anacardi anche sulla sommità del piatto; il palato ringrazierà di certo ma non cambierà molto nella caccia all’ingrediente misterioso; difficile che lo riconoscano  se non ne hanno particolare familiarità…

Cos’altro dirvi, spero di essere riuscita a farvi venire voglia di provarlo 😉
Di sicuro, con questo post, sono riuscita a far tornare a me il desiderio di rifarlo!

  1. dockarin says:

    ebbene ,anche se non ho con me prove fotografiche ti ho anticipata. sì perchè proprio giovedì ,dopo aver fatto il tuo burro d’anacardi,ho deciso di provarlo x la mantecatura di un orzotto con spinaci in crema e punte di asparagi bianchi: un piatto da gourmet vegan, graditissimo e spazzolato via accuratamente ( non c’é stato quasi bisogno di pulire la pentola!).La sera stessa ho preparato un piatto di spagnetti integrali a mio padre sempre con il burro e un goccio di panna veg ( stava x scadere)…ha pulito il piatto con il pane x non sprecare nulla.
    ah…GRAZIE A NOME DI TUTTA LA FAMIGLIA!

    P.S: piccolo dubbio riguardo le porzioni.Come vi regolate con la quantità a testa di legumi e cereali?

    Ciao e baci alla tua happy family!!!

    • Ma prego!!! Sono contenta che ha soddisfatto tutta la famiglia! E’ davvero straordinario, basta solo fare attenzione alle dosi perchè è sano ma anche calorico! ;)Poi dipende se e cosa uno mangia prima o dopo altrimenti va solo guduto!! Ne farò anche con altri semi e frutta secca di sicuro.
      A proposito di porzioni: diciamo che per un pasto in tre, anzi due e mezzo 😉 ,faccio circa 230-250g di cereali (ma anche pasta) e 250g di legumi pesati secchi!
      La pasta in genere non avanza (altro che mezzo: Linda ormai se ne fa un bel piatto!), anzi, qualcuno ogni tanto reclama qualche grammo in più, ma lo metto solo se non ho fatto anche verdure cotte dopo le crude ed il che è difficile…
      Con queste dosi di legumi ne faccio avanzare strategicamente un pochino per i loro lunch box. Poi dipende da quanto è venuto buono, dagli abbinamenti e dalla fame!!!
      Io in questo periodo ne ho tanta e la sto assecondando, ma speriamo che si calmi 🙁

  2. Io per ogni risotto integrale che faccio mi regolo, ma di solito me la cavo con olio evo e un cucchiaio di farina di riso… oppure faccio un bel frullato delle verdure del risotto da aggiungere nel finale… insomma dipende.
    Dai un occhiata al mio risotto integrale all’ortica, lì c’è ancora un altro piccolo trucchetto!
    Ma quanto mi piace il fiore di cipolla!!!
    mi piace così tanto che mi immagino il sapore!
    😉

  3. Sì di trucchetti ce ne sono tanti ed i tuoi validissimi, ma questo burro regala una mantecatura formidabile ed una cremosità perfetta non solo all’occhio ma anche per il gusto!!
    L’onion flower, lo dicevo nel post linkato, è una via di mezzo tra asparagi e porro: per me buonissimo!!

  4. Raffy77 says:

    Mmm…davvero invitante,sembra bello cremoso! 😛

  5. Ottimo risotto, colorato, morbido e cremoso. Il tuo burro di anacardi ti sta regalando buone soddisfazioni!!!!! Personalmente nel risotto utilizzo solo olio extravergine d’oliva, trovo che la mantecatura sia perfetta, il tuo burro lo renderà sicuramente cremoso e soffice. Altro trucco utilizzato da moltissimi chef è quello di frullare un cucchiaio di riso. Ognuno al suo, è bello così, personalizzare e proporre!!!! Buona giornata 😛 Bacione

  6. Raffy77 says:

    Grazie Feli per la “dritta” che utilizzano alcuni nella mantecatura del risotto,non la sapevo 😉
    Mi piacciono un sacco i trucchetti light 😉

  7. Ci piace un sacco il risotto primavera,ma questi trucchetti light li lascio a te quando torni^_^ (mm)

  8. Ha un aspetto favoloso, devo decidermi a comprare gli anacardi 😉 Non avevo mai sentito nemmeno io della mantecatura citata da Feli 😉 Un abbraccio

  9. Lo è veramente, fammi sapere se lo provi!

  10. non sarà innovativo ma te lo copio veramente.
    al massimo dopodomani lo faccio e ti dico come mi è venuto, grazie ^_^

  11. Allora aspetto il tuo parere, ormai a casa mia è diventato un cavallo di battaglia 😉

  12. io ho ancora la voglia di provare a fare questo burro di anacardi incastrata dalla prima volta che l’hai presentato. mi ero ripromessa di farlo, invece non ho avuto molto tempo ed eccomi qua di nuovo, a ripromettermi che lo farò. e lo proverò col risotto, garantito!

  13. Tranquilla, allora con la terza ricetta che proporrò a breve capitolerai :mrgreen:

  14. Questa tua idea è geniale!Ho provato con il burro di noccioline in un risotto alla zucca e asparagi ed è venuto buonissimo!
    (Tra l’altro mi ero dimenticata di specificare che l’idea l’avevo presa da questa tua buonissima ricetta, ma ho rimediato!!)

  15. Grazie, sul risotto è davvero uno spettacolo…sto pensando ad altre varianti…
    Io trovo le arachidi non tostate e dovrebbe venire comunque buono 😉
    Brava, fa piacere ritrovarsi linkata in giro per i blog 🙂

  16. Tatyana says:

    ah!!! Che dire!!!!!! Un pranzetto da 1001 notte! STRAMBALATO! Ti dirò anche che e’ piaciuto all’ayi (che oggi non si aveva portato il pranzo; gli ho efferto assaggiarlo e molto timidamente a detto che li piaceva molto!) ~ un vero complimento considerando che a loro non piacciano i nostri piati! In quanto Neo……si he adormentato mentre aspettava che se facesse pronto 🙁 ma to garantisco che sarà un successo!
    GRAZIE!

    • Povero Neo che si addormentato in attesa del piatto…ma sono sicura che gli piacerebbe come a Linda, e che dire dell’ayi: fantastico!
      Considera che mi sono ispirata ad una ricetta davvero buona che arriva direttamente dal menù di un noto ristorante di (vera)cucina naturale italiano e pluridecorato!
      Questa è la mia versione italo- cinese e poco deve invidiare all’originale…modestamente… 😆

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