Posted by marta in biscotti, Blog, Feste ed occasioni speciali, Ricette | 15 Comments
Trick or Treat?
Dolcetto o scherzetto?
Con la scusa della Halloween mania di mia figlia, anche io mi sto lasciando coinvolgere da questo clima festaiolo, e quando è festa che si fa? Dolci, naturalmente!
Dopo C’è un ragno sulla mia cena ecco un altro esperimento a tema per avere qualcosa di sano da offrire ai bimbi che avrebbero bussato alla nostra porta domandando “trick or treat?”
Ingredienti:
300g di farina Manitoba
100g di mandorle intere più 15 per la decorazione
130g di zucchero di canna
50g di margarina
50g di olio di semi di girasole
1 cucchiaino di lievito cremor tartaro
q.b. di acqua fredda
q.b. di marmellata di lamponi
Procedimento:
Per prima cosa, se non avete la mandorle pelate fate come me: gettatele due minuti nell’acqua in ebollizione, freddatele e poi pelatele. In questo modo la buccia verrà via molto facilmente.
Mettetene da parte una quindicina per la decorazione e frullate finemente le restanti.
Preparate ora la frolla miscelando prima la farina Manitoba con quella di mandorle, il lievito e lo zucchero. Aggiungete poi l’olio e la margarina a pezzetti e lavorate brevemente il tutto aggiungendo l’acqua fredda necessaria per impastare. Compattare il tutto per pochi minuti con le mani e riporre la palla ottenuta in frigo a riposare per una mezz’ora.
Una volta trascorso il tempo del riposo recuperate la frolla e ricavate da essa delle palline di pasta, lavoratele un attimo con le mani per scaldarle ed agevolarne la lavorabilità, e formate dei piccoli cilindretti.
Fateli rotolare sul piano di lavoro con l’indice ed il medio in modo da creare due avvallamenti. In questo modo avete pronto il “dito – base” con nocche e falangi pronte per essere “umanizzate”.
Riprendete le mandorle messe da parte e dividetele a metà nel senso della lunghezza. Con ogni mandorla otterremo due “unghie”. Prendete l’unghia di mandorla e spingendola, fatela aderire ad una estremità.
Ora con una vostra unghia o mezza mandorla rendete il biscotto più verosimile aggiungendo le pieghe della pelle.
Non dimenticate di rendere realistica anche l’altra estremità delle dita: appiattite la base e praticate dei taglietti col coltello al fine di simulare i tessuti sfilacciati….
Una volta pronte tutte le “dita”, che posizionerete su una teglia ricoperta di carta da forno, dovrete renderle “sanguinolente ed infette” con la marmellata di lamponi i cui semini ricordano tanto dei piccoli vermetti… wrrrrrrrrr!!!
Sollevate ciascuna unghia e fate cadere sull’attaccatura qualche goccia di marmellata con un cucchiaino e poi riposizionatela sulla falange. La marmellata fungerà anche da collante. Questa operazione fa in effetti un po’ impressione, ma è molto divertente! Proseguite con la parte “amputata” del dito che ricoprirete anch’essa di marmellata.
Con queste dosi sono venute 28 dita e sono entrate tutte in una teglia da forno.
Ora che le vostre dita mozzate sono pronte, infornatele a 160° per circa 15 minuti. Se volete un bel “color cadavere” non fatele brunire…
Quasi a fine cottura, potreste aggiungere ancora marmellata per un maggior effetto “sangue fresco”, ma considerate che resteranno più appiccicose e quindi fatelo solo se li presenterete su dei vassoi.
Io ho leggermente ecceduto con il lievito (la dose della ricetta è quella giusta!) e quindi hanno in parte perso la loro forma, ma come primo esperimento sono molto soddisfatta dell’aspetto e del sapore di questi terrificanti biscottini!
Potreste usare anche altre farine ma io ho scelto eccezionalmente quella Manitoba a discapito di quelle integrali che preferisco, per una maggior lavorabilità ma soprattutto per avere un resa da “bianco cadavere” 😉
Ecco pronto un bel cestino di “dita di strega mozzate”, come le ha battezzate Linda, da offrire a chi volete!
Linda è rimasta senza parole e non smetteva di mangiarne. Troppo felice ha voluto portarne in parte ai giardinetti per offrirne ai suoi compagni di giochi.
I bimbi erano stupiti e divertiti e dopo aver guardato attentamente gli inquietanti biscotti, li hanno divorati sotto gli occhi increduli delle loro mamme! :O
A prima vista questi dolcetti-scherzetti fammo quasi paura, sono perfetti!!! da crudi poi sono impressionanti….. lo sguardo di Linda è fantastico, sembra quasi impaurita e divertita!!!! sei stata bravissima…. hai fatto felice i bambini senza riempirli di prodotti industriali.
I miei complimenti grande maestria e padronanza, sei fantastica!!!! un bacione 🙂
E vero, come spiego sul post, anche prepararli mi ha fatto un pò di impressione… Ma mi sono divertita e fatto la felicità di Linda!
la prima cosa che ho pensato : che schifo ; ) ! sembrano veri!
brava sorella un opera d’arte ! smack
Grazie sora, in effetti sono un pò macabri ma nello spirito della festa è proprio il risultato voluto 😉 !!
Grazie per tutte queste splendide idee…
Che bello aver tempo, pace e tranquillità :-)))))
E vero carissima! Tutta un’altra vita 😀
ma sono meravigliosi! ne ho visto una riproduzione su un altro blog, ma erano troppo ciccioni!
questi sono quasi perfetti!
Ciao Herbivor, benvenuto sul mio blog! Anch’io ho preso spunto dalla rete per realizzare questi biscotti ed ecco qualcosa di semplice, veloce e soprattutto vegan da offrire ad una festa di halloween tra bimbi senza pretese 😉
Fortissimi, come ha detto Feli da crudi sono davvero impressionanti, mi hanno evocato le zampe dei polli ai quali la mia mamma tirava il collo 🙁 Siete una coppia davvero affiatata tu e la tua Linda 🙂
Realistici vero? Non ci avevo pensato, ma in effetti somigliano a quelle minute zampette… 🙁
mi raccomando li devi rifare anche da noi……ma poi vediamo se sono davvero di pasta …o di carne….
Un pò sadica ma ogni tanto ci vuole!!!!!
ciaooo
Veramente impressionanti, brava Marta !
Grazie! Perfezionabili ma di grande effetto!
Ma sei fantastica, rinnovo che sei una mamma con i fiocchi… Tanta pazienza per realizzare dei dolcetti che per quanto sono vero simili mettono anche un pizzico di paura, ma il tema della festa non è proprio questo!?
Bellissima la tua Linda assieme ai compagni di giochi che sgranocchiano le dita di strega!!
Stupenda ricetta! BRAVAAAA
GRAZIEEEE 😀 Ma non credere, niente di complicato solo, come al solito, un pò di tempo in più… 😀