Posted by marta in biscotti, Blog, Ricette | 28 Comments
Peanuts cookies
Folgorata dai biscotti di Herby con le arachidi salate ho voluto provare quanto prima una mia versione.
Cercando di tenermi un pochino più light, ho evitato la margarina ed omesso l’avocado che tanto finisce sempre prima nelle insalate, cercando di sfruttare al meglio i grassi naturali della frutta secca presente in abbondanza, ma mantenendo la friabilità ed un gusto unico ed originale.
Quì ho la fortuna di trovare le arachidi al naturale e, se sei disposto a sborsare qualche remimbo in più, anche “organic”! Un lusso alimentare assoluto da queste parti 😉 .
Chissà poi perché proprio alle arachidi i cinesi hanno lasciato il privilegio di potere essere gustate in purezza, visto che tutta l’altra frutta secca è, come dice Linda, “schifezzata” con zucchero bianco o glutammato, quando ti va bene!! 🙁
Mah! Mi tengo il mio dubbio però compro di corsa le fortunate noccioline cinesi!
Si trovano già sgusciate ma con ancora la loro pellicina rossiccia; una leggera tostatura in forno e siamo pronti per cominciare!!
Ingredienti:
250g di arachidi naturali tostate
200g di farina semintegrale
2 cucchiai di fecola di patate
2 cucchiai di cacao amaro
80-100g di zucchero di canna
½ bustina di lievito cremor tartaro
4 cucchiai di olio di semi di girasole
100-120g circa di latte di soia
50g di cioccolato fondente
1 pizzico di sale
Procedimento:
Dopo aver tostato a 100° per 10-15 minuti le arachidi, privatele della pellicina e frullatele tutte grossolanamente.
Se, come probabile, le troverete già tostate vi risparmierete questa profumatissima fatica.
Toglietene una metà che andranno poi inserite direttamente nell’impasto e continuate a frullare le restanti con metà dello zucchero fino a ridurle in una pasta morbida. Aggiungete infine l’olio e continuate a frullare fino ad avere una consistenza simile al burro di arachidi.
Mettete ora la massa in una terrina ed aggiungete il resto dello zucchero, la fecola, la farina, il cacao setacciato, il lievito, il pizzico di sale, mescolate ed iniziate ad impastare aggiungendo le arachidi tritate ed il latte di soia fino ad avere un composto più morbido di una frolla e leggermente appiccicoso.
Aggiungete infine il cioccolato fondente ridotto a scaglie ed amalgamate in modo omogeneo.
Riponete la massa in frigo a riposare mezz’ora.
Bagnandovi leggermente le mani prelevate delle porzioni di impasto, formate delle palline ed appiattitele sulla teglia rivestita da carta da forno.
Infornate i biscotti a 180° per 15 minuti circa, aspettate che intiepidiscano e poi fateli freddare su una gratella.
Fuori sembrano come rivestiti da una glassatura sottile e croccante ed internamente rimangono friabili, mentre l’aroma ed il gusto è quello inconfondibile di arachidi e cioccolato!
Visto che erano venuti davvero buoni, li ho portati ad un compleanno a cui eravamo invitati, per arricchire il buffet offerto con dei dolcetti veg e devo dire che sono piaciuti molto, sia ai bimbi che alle loro mamme!!
Assolutamente da rifare!! 😉
Qua in italia per trovarle non tostate ti devi rivolgere a negozi per animali!
Si usano come alimento per le cince in inverno !
Assurdo ma e’ cosi’!
E costano un occhio della testa.
Quindi dovro’ usare le noccioline salate o sbucciarmi una ad una quelle tostate …Per ora ti rubo i tuoi 🙂
Davvero?!!!!!
Andranno bene anche quelle che trovi, io però mi porterò in Italia una bella scorta: ci vengono anche delle ottime zuppe! 😀
Definirli golosi è poco………. sono ghiotti!!!! e bellissimi 😛 complimenti, perfetta anche la tua versione
Grazie Feli! In effetti erano buoni ed hanno fatto la loro figura 😉
buonissimi questi bscotti!!!!!!
sono troppo belli e golosi!!!
grazie Marta!
Ma riuscirai a farli??..leggevo tra altri commenti che il parto è vicino!!! se potessi ti offrirei un servizio di catering!! i primi giorni sono davvero difficili…In bocca al lupo!!!!!
Grazie Marta speriamo in bene!!
accetto volentieri il catering 🙂
anche se sei lontana mi accontento di come potrebbe arrivare!!! :DDD
MMMMMMMMMMMMMMMMMMMMM che bontà!!!!!!!!!!!!!
Peccato……….Le arachidi che mi avevi portato le ho finite.
🙁 Dai, ne porterò ancora e li faremo insime!
Qui in Italia sono le 8.45 a.m. giusto in tempo per mangiare 2 biscotti per colazione…. 🙂
devono essere golosissimi, da provare al più presto, appena compro gli anacardi che ahimè qui in Italia costano un occhio!!! 🙁
Sono con gli arachidi che danno un sapore unico ma si può provare altra frutta secca…Non ti saprei dire dei prezzi: quì 4 hg me li mettono sui € 5, sono cari!??? Perchè se non lo sono porto anche un pò di questi!
Questi biscotti sono perfetti!!! Se solo avessi gli arachidi al naturale, proverei a rifarli..cmq non è cosi complicato coltivarli, magari una volta in Italia potresti metterli nell’orto, che ne dici? Ormai per quaest anno è troppo tardi, ma l’anno prossimo sarà la prima cosa che seminerò.
Magari, ma quale orto?!!!
Ho un bel terrazzo che potrei dedicarci,ma già con mille idee su che cosa piantarci: agli arachidi proprio non avevo pensato 😉
In senegal ho avuto modo di assaggiare le arachidi al naturale appena colte che loro mangiano bevendo del the, magari alla menta. Sono deliziose, un sapore unico! fantawstici biscottini! proverò a farli magari con altra frutta secca. Magari noci di macadamia…mmmm…bbbone!!
ps:continua la sperimentazione delle tue ricette. Ho usato il tuo metodo per il pane…wow!! ciao Marta!!
Grazie Giorgia, con altra frutta secca cambierà di certo il sapore. Questi ricordano quel famoso snack arachini, mou e cioccolato, ma saranno buoni lo stesso!
Sono contenta che il mio pane non vi tradisce!! Mi risulta l’esperimento più tentato tra le mie ricette 😉
buonissimi questi biscotti, e nemmeno carichi di ingredienti grassi o ipercalorici! bravissima Marta, la copio al volo (p.s. io in genere uso le arachidi tostate, quelle ancora nel loro guscio, non sono salate!).
un bacione!
Sono buoni e piuttosto naturali: uno sgarro dolce sensa troppi sensi di colpa, come piacciono a me!!
Fammi sapere poi se ti sono piaciuti!
Oddio nooooo…croccaccioin progressss XD
^_^ !!
L’aspetto è decisamente invitantissimo 🙂
Grazie Chicca!
sì è davvero un’impresa trovare frutta secca non edulcorata/trattata/schifezzata…. 🙁
ma non impossibile, devo chiamare la mia amica Sara (MissVanilla) che ne sa una più di Bertoldo, ha trovato gli anacardi non trattati può scovare anche le arachidi…perchè questi biscotti sono veramente da fare 🙂
In Italia non è mission impossible e noi adoriamo la frutta secca nei biscotti 😛
mi commuovo! sono bellissimi e decisamente più sani!
sai che avevo letto questo tuo post un paio di giorni fa e ho usato il tuo trucco di ridurre la frutta secca in pasta per sfruttare i grassi per una frolla alla nocciola!? sei un genio!!
complimentissimi!
Hanno un aspetto meraviglioso questi biscotti! 😉
Sembrano belli croccantini! 😛
Bellissimi e golosissimi, Adriano va’ pazzo per le arachidi ma ne è allergico 🙁 comunque sono proprio belli anche nella tua versione e variante.
Io ho le noccioline cinesi, acquistate una volta in un negozio orientale e mi ricordavo di questa piacevole caratteristica… Praticamente sono crude e non tostate, difatti il sapore è uguale a quelle italiane ma un più delicato ^^
Sì, sono davvero fantastiche, peccato che Adri non possa mangiarle come vorrebbe. Anche con altra frutta secca sarebbero buoni ma avrebbero tutto un’altro sapore, meno originale 😉