Posted by marta in Blog, Ricette, torte,muffin e crostate | 12 Comments
Camilla, la perfetta ciambella!
Questa semplicissima ciambella e’ davvero una delizia!!
Avevo voglia di riprovare una nuova versione di torta di carote utilizzando, per la parte liquida, non il solito latte vegetale, ma il succo delle ultime, splendide arance bionde e bio che ci arrivano direttamente dalla Sicilia!
Il risultato e’ davvero sorprendente: un sapore unico, delizioso, dalla consistenza soffice e delicatamente umida… fatevi tentare anche voi da questa golosita’ senza troppi peccati… alle immagini del suo invitante interno sono sicura che non resisterete!! 😉
Ingredienti
150g di farina semintegrale
50g di farine zero
50g di farina di mandorle
50g di fecola di patate
1 bustina di lievito cremor tartaro
1 pizzico di vaniglia in polvere
250g carote tritate
120g di zucchero di canna
buccia grattugiata di una arancia bio
100g di olio di girasole
q.b. di succo arancia ( 1 arancia e tre mandarini)
q.b. di zuccherini per decorare
Procedimento
Si procede come ogni torta vegan, mescolando tra loro prima tutte le polveri e quindi le farine, la vaniglia, lo zucchero, la buccia grattugiata dell’arancia, poi si aggiunge l’olio e si comincia ad amalgamare aggiungendo prima il dolcissimo succo di arancia fino ad ottenere una consistenza morbida e poi le carote tritate.
Aggiungete infine il lievito e sbattete qualche minuto con le fruste elettriche.
Siamo pronti a versare su uno stampo (io a ciambella di silicone UE), cospargere di zuccherini ( o di zucchero di canna se non ne avete, pero’ cosi’ l’effetto e’ davverto carino 🙂 ) ed infornare a 180° per 10 minuti e poi abbassare la temperaturea a 160° per altri 20 minuti circa.
Camilla, la ciambella carotarancia e’ pronta!!
Troppo buona per durare a lungo anche se fragranza e morbidezza resisterebbero per giorni!! Linda non le ha dato tregua finche’ non e’ finita, ma anche il babbo, noto per il suo poco interesse per il dolce, ha apprezzato tantissimo indicandola come “una delle torte piu’ buone che abbia mai fatto” 😉
Che altro aggiungere: provatela!!
Marta,praticamente l’ho fatta identica alla tua poco tempo fa. L’ho portata da una mia cugina che sta dievntando vegana, e con essa tutta la sua famigliola. Io però la feci a torta e la decorai con fette di arancia caramellata. fantastica!
Come sempre non perdi un colpo! 😉 Bacioni!!!
Ma neanche tu!! vedo che ti sei messa sotto di brutto e anche tua madre!! Coi dolci vegan pero’ e’ un disastro, sono buoni e leggeri ma purtroppo non ipocalorici…credo che fra un po’ dovrai portartela a correre con te! 😉
E’ davvero perfetta…bellissima, golosa, sana! In una parola irresistibile 🙂
Grazie Alice! Provala se ne avrai occasione, e’ semplice ma buonissima! 😀
Io adoro fare i dolci con la spremuta fresca d’arancia…mi piace tantissimo il gusto che lascia. ora che la stagione sta finendo sento già un po’ di nostalgia, ma i primi meloni mi stanno consolando!
Ah! Non dirlo a noi!! Ancora facciamo venir su le arance dalla Sicilia!!
Ne abbiamo consumante una quantita’!! quasi me ne dispiace usarne il succo per uso cottura, ma come dici tu, conferisce un profumo unico!! 😉 Ma ora sotto coi frutti estivi!! 😉
Bellissima la tua Camilla!!!! perfetta. anch’io ho sperimentato il succo dell’arancia nelle torte, sorprendente… mi sono piaciute tantissimo, esattamente come la tua ciambella ne sono certa 🙂
in effetti, non consumando abitualmente latte veg, quando faccio dei dolci spesso mi tocca aprire una busta apposta per poi doverlo consumare tutto…ecco perche’ la ricerca di liquidi e succhi alternativi ma ugualmente buoni! 😉
Ottima idea usare il succo di arancia,lo faccio spesso,anche con mandarini,limoni,pompelmj.
Hanno il loro lieto perché!
Di questo dolce apprezzo molto la qta di farine utilizzate,mi intrigaa molto provare…
Bravissima!
Come sempre del resto!
E’ un mix che funziona! fammi sapere se provi 😉
Ueeee!! Sei proprio fantastica!Ti ho scoperta solo ora ma non ti lascio più! Bravissima, complimenti sinceri!
Ciao Enzina!! Grazie della visita e dei complimenti!! Ci risentiamo al prossimo post allora! 🙂